Libano, la crisi nella crisi: aiutiamo ancora una volta Medici Senza Frontiere.
Il conflitto sta peggiorando una crisi umanitaria già in atto. Con la nostra Fondazione abbiamo avviato la nostra terza raccolta fondi per dare una mano agli operatori sanitari che stanno tentando disperatamente di salvare vite umane.
I nostri occhi su Gaza: abbiamo scelto di affiancare nuovamente Medici Senza Frontiere
La Fondazione Il Fatto Quotidiano ha deciso di affiancare nuovamente Medici Senza Frontiere. La raccolta fondi ha l'obiettivo di portare cure ai feriti e reperire forniture mediche a chi sta operando in condizioni estreme per salvare vite umane.
Sosteniamo City Angels: contribuiamo all’acquisto di pasti caldi per i senza fissa dimora
La Fondazione Il Fatto Quotidiano affianca City Angels per la raccolta di fondi necessari all'acquisto di pasti caldi per i senza tetto e gli invisibili della metropoli milanese, assistiti dagli Angeli della solidarietà presso il centro di accoglienza Casa Elio Fiorucci.
A Gaza nessun luogo è sicuro: aiutiamo Medici Senza Frontiere in questi giorni drammatici.
La Fondazione Il Fatto Quotidiano in queste ore drammatiche sostiene Medici Senza Frontiere.
La raccolta fondi ha l'obiettivo di portare cure ai feriti e reperire forniture mediche a chi sta operando in condizioni estreme per salvare vite umane.
Come un fiore: supportiamo la diagnosi precoce del tumore al seno
La Fondazione Il Fatto Quotidiano ha deciso di supportare Komen, organizzazione in prima linea nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale con una raccolta fondi per sostenere con le Unità Mobili la “Carovana della Prevenzione”.
Alluvione in Emilia Romagna: diamo un sostegno concreto a chi ha perso tutto
La Fondazione Il Fatto Quotidiano e l’associazione ravennate ‘Cuore e territorio’ insieme per una raccolta fondi con l'obiettivo di reperire beni di prima necessità e sostenere l’assistenza alle comunità emiliane colpite dall’alluvione.
Un calcio a Gomorra: riapriamo il campetto Emilia Laudati di Secondigliano
“Studia, partecipa, gioca”: lo sport come alternativa alla strada. Sostieni il "patto di cittadinanza" dell’associazione ASD Secondigliano e il loro progetto di riqualificazione urbana e sociale, attraverso la lotta alla dispersione scolastica.
Agevolando: borse di autonomia per ragazzi in uscita da percorsi di tutela extra-familiare
Con il progetto “Se avessi…” Agevolando e Fondazione il Fatto Quotidiano intendono supportare giovani in uscita da comunità di accoglienza, accompagnandoli nel raggiungimento di obiettivi di vita in ambito formativo e professionale.
Emergenza Ucraina: creiamo una rete di supporto per donne e bambini in fuga
Un’operazione di accoglienza e raccolta fondi per beni di prima necessità, da destinare ad un gruppo di trenta profughi ucraini, fuggiti dalle loro città verso il confine con la Romania ed ora al sicuro in Italia, negli spazi della Libera Università di Alcatraz.
Kiev, struttura evacuata d’urgenza: non fermiamo le cure per i bambini con il cancro
In Ucraina, la situazione degli ospedali e delle strutture essenziali è al collasso e la popolazione è stremata. Continuare a garantire cure mediche e accoglienza ai piccolipazienti oncologici e alle loro famiglie è una priorità assoluta.
Non c’è tempo da perdere: aiutiamo chi rischia di morire di freddo e di stenti
Corridoio naturale tra Italia e Francia, da anni la Val di Susa è battuta dal transito di migliaia di migranti che tentano di valicare le Alpi in cerca di un futuro migliore. Morfologia del territorio e temperature rigidissime rendono il viaggio in alcuni casi fatale.
Aiutiamo chi deve mettersi in fila per mangiare, insieme a Pane Quotidiano
Un'idea semplice ma rivoluzionaria: assicurare cibo, ogni giorno, gratuitamente, alle fasce più povere della popolazione e a chiunque versi in stato di bisogno e vulnerabilità, senza alcun tipo di distinzione. Non un atto di carità, ma di responsabilità.
Sosteniamo donne sopravvissute alla violenza con la onlus Trama di Terre
Immagina di dover ricominciare da zero in una nuova città. Un posto sconosciuto, dove ancora non sei niente. Cambiare nome, pettinatura, modo di vestire. Nasconderti nei dettagli, anche se nessun travestimento basterà per farti sentire al sicuro.